Vendemmia manuale, prima decade di ottobre. Questo primitivo biologico é dedicato ad Antonio Mortinaro. Al servizio di scorta del giudice Giovanni Falcone. Morí nella strage di Capaci il 23 maggio 2021 a soli 29 anni. Gli amici lo chiamavano allegramente pesciolino.
All'esame visivo si presenta limpido, con un colore rosso rubino cupo, consistente. Al naso è intenso, complesso, abbastanza fine, con profumi fruttati di confettura di more e prugna sotto spirito; speziati di cannella e pepe nero; vegetali di alloro essiccato; note di liquirizia, eucalipto e goudron. In bocca è secco, con una nota alcolica ben percettibile, abbastanza morbido, fresco, abbastanza tannico e sapido. Di corpo, abbastanza equilibrato con leggera prevalenza delle sensazioni dure, intenso e con una discreta persistenza gustativa.
Vini sostenibili hanno un grande potenziale, il quale peró non si manifesta, quando vengono bevuti troppo giovani. Dopo ca. 8 mesi di affinamento in bottiglia, questo vino inizia ad emozionare. Il colore si presenta molto carico, dovuto da una breve macerazione a freddo, e si propere in modo lineare fino alla corona. Nel naso si presenta con una grande freschezza e complessitá di note floreali e mediteranee. Vini sostenibili mantengono in bocca quello che promettono nel naso. Il passaggio in bocca si presenta molto lineare, succoso, sapido e vibrante. Lottima armonia ed un finale persistente fanno di questo vino un piccolo fuoco dartificio. Abbinamento: Crostacei, moluschi e in generale alla grande cucina mediteranea.